Il coraggio sopra alla comodità
19/03/2018 • By Marcella OffedduArrivati all’ultima giornata di Veneto in azione!
Un poderoso, enorme intervento di analisi dei fabbisogni e assessment, collettivo e individuale, che ha coinvolto centinaia di persone in queste tre giornate.
Circa 700 persone coinvolte
più di 20 fra trainer e facilitatori
L’Amministrazione Regionale coinvolta in prima linea, a metterci la faccia come si dice
Questo è chiedere al territorio di cosa ha bisogno per innovare, sviluppare competenze e cooperare efficacemente.
A presto gli esiti!
Di oggi la notizia che la serie Grace&Frakie, di Netflix, avrà una quinta stagione.
Tutta meritata, secondo me.
Questa serie è un’ottima rappresentazione di come si possa parlare di tematiche importanti e serie – come l’invecchiamento, le separazioni, le discriminazioni – ridendo di gusto.
Pensare e ridere insieme, che è il modo migliore per fronteggiare con coraggio ciò che ci fa più paura.
Perché come diceva Benni:
l riso è misterioso: disubbidiente e conformista, socievole e solitario, inquieto e stupido, razzista e rivelatore.
Siate i comici di voi stessi. Fatevi da soli il vostro humor quotidiano.
E loro ridevano.
Cosa leggere a febbraio? Le nuove dipendenze: riconoscerle, capirle, superarle.
02/02/2018 • By Marcella OffedduPer questo inizio d’anno vi propongo un libro che ho divorato in una giornata, e che mi ha dato molti spunti interessanti.
Le nuove dipendenze traccia un filo conduttore tra le dipendenze più varie e più diffuse in questi ultimi anni: da internet e in particolare dalle relazioni virtuali, dal gioco online e dal trading
(che, fatto da persone inesperte rischia di sovrapporsi sostanzialmente al gioco d’azzardo),
fino alla dipendenza dalle diete, dal fitness, dal lavoro.
In particolare la dipendenza dal trading online e dal lavoro mi sembrano particolarmente interessanti, perché si associano a comportamenti per nulla stigmatizzati, anzi spesso premiati.
E sono per questo insidiose in modo più specifico e persistente.
Se quello che faccio è indice di intelligenza e furbizia (trading) o di professionalità e serietà (workaholism)… perchè dovrei smettere?
Un avviso ai lettori: per apprezzare questo libro bisogna sorvolare sui continui riferimenti alle pubblicazioni del padre nobile della Terapia Breve Sistemica. I due autori sono terapeuti della Scuola creata dal dott. Nardone, e almeno ogni due pagine viene citata una sua pubblicazione.
Il libro è però ricco anche di riferimenti esterni e di esempi… naturalmente tutti casi di successo della TBS, ma in ogni caso interessanti.
Buona lettura!
Innovatori PA: luogo per confrontarsi e aggiornarsi. Lavori con la Pubblica Amministrazione? Parliamone!
25/01/2018 • By Marcella OffedduOggi mi sono iscritta a Innovatori PA – La rete per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione Italiana.
Ecco alcune delle community presenti sulla piattaforma:
- Concessioni e project financing – Associazione Forum Appalti
- Disciplina delle attività produttive (SUAP e non solo)
- Performance delle P.A.
Per chi lavora all’interno, o in collaborazione con, Pubbliche Amministrazioni è un luogo in cui incontrare possibili partner, raccogliere informazioni e lanciare tematiche.
Buona rete a tutt*!
Black mirror: quando una serie TV diventa uno specchio inquietante della realtà
16/01/2018 • By Marcella OffedduBlack mirror è una serie di Netflix che presenta, in una puntata particolarmente riuscita, una società governata dalla logica social.
Un mondo in cui il proprio potere di acquisto, e persino i propri diritti, dipendono da quanti like abbiamo sul nostro profilo social.
Sembrava una terribile distopia, degna degli scenari apocalittici di On the road. Si è mostrata presto una foto piuttosto fedele di un futuro vicinissimo.
E sì, inquietante.
Ecco quindi l’effetto perverso: un ristorante (vero!) che riproduce la logica della puntata, dando spazio, tempo e cibo agli avventori in base al gradimento social.
Un testacoda tra finzione e realtà affascinante e inquietante.
Black Future Social Club, le foto dell’evento dedicato a Black Mirror
Sbagliare è importante per migliorare. Ma bisogna sbagliare bene.
07/01/2018 • By Marcella OffedduEsce il nuovo numero di Mind – mente e cervello,
questa volta sull’errore e l’importanza di sbagliare per apprendere.
Qui il bell’editoriale di Marco Cattaneo.
Molto interessante in questa fase vedere quanti si stanno interrogando sul tema, ben oltre i classici detti (veri e poco utili), da “sbagliando si impara” in giù.
Veri, e poco utili dicevo, perchè secondo me sul proprio rapporto con l’errore c’è da fare un lavoro.
Viviamo in una società competitiva, in cui la forbice tra chi ha possibilità economiche e chi no è sempre più ampia, e in cui moltissima responsabilità del successo personale è fatta ricadere sulle spalle dei singoli.